Oggi è la volta di un racconto erotico raccontato col tocco leggero di una piuma.
Anastacia Bluebell e prefazione di Mew Notice
Tra mitologia e realtà, sogno e amore Evy incontrerà Morpheus, signore dei sogni e amante dolce e sensuale che la condurrà in un vortice di passione tra le sue ali possenti e vigorose.
Un amore potente capace di oltrepassare anche i confini più inimmaginabili.
- Formato: Formato Kindle
- Dimensioni file: 560 KB
- Lunghezza stampa: 25
- Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
- Lingua: Italiano
- Prezzo: 0,89 euro
Ho investito 89 centesimi per questo bellissimo racconto di Anastacia Bluebell, autrice che non conoscevo prima della Challenge, che spero abbia scritto altro e che ha ancora molto da dare a noi avidi lettori.
Il racconto non è perfetto a causa della sua breve durata ma riesce a essere ugualmente molto piacevole, ben scritto e scorrevole.
Si tratta di un racconto erotico ma è molto dolce e delicato.
Particolarmente interessante è la figura di Morpheus, signore dei sogni che incontrerà la nostra protagonista Evy.
"Morpheus, un delicato soffio che plasma l'immaginazione e la rende viva, reale, quasi palpabile"
Dalla prefazione di Mew Notice
Un racconto che consiglio vivamente e che spero possa diventare un vero e proprio romanzo!
AREA SPOILER
Se ancora non avete letto il racconto, e volete farlo, saltate questa parte...
La protagonista ha 17 anni e intraprende una relazione carnale (più o meno in sogno) con Morpheus. Ok che l'amato e fighissimo Morfeo è al di fuori del tempo e dell'età, ma siamo un po' al limite, ed essendo un racconto erotico, non lo so, la diciassettene mi stona un po'. E' vero che a quell'età non ero certo una santa, ma dieci anni dopo inizio a sentirmi un po' nonna pudica.
L'idea, come ho già detto, è fantastica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il mondo onirico mi ha sempre affascinata, se poi aggiungiamo il dio dei sogni...muoio! E voglio leggere...leggere...leggere e leggere!!!
25 pagine non mi sono bastate. Le ho amate, divorate e sognate, e vorrei tanto ma proprio tanto che l'autrice riprendesse in mano tutta l'idea per farne un vero e proprio romanzo.
La fine...
Ecco la fine mi ha lasciata un po' così. Sì perché la parte geniale è proprio che lui è Morfeo, un Dio porcatrottola, e alla fine di 25 pagine già diventa umano??? No, no e ancora no. Facciamo crescere questa storia d'amore nel suo luogo di nascita: il Sogno.
Facciamo prima impazzire e soffrire gli amanti, approfondiamo il loro rapporto, facciamoli innamorare lentamente e dolcemente, poi diamogli un modo per trasformare il tutto in realtà. Però mi chiedo anche, cosa potrebbe succedere all'umanità se il signore dei sogni si facesse uomo?
Non me ne voglia l'autrice - se mai dovesse leggere questa recensione spero non mi odi - ma dico queste cose perché ho davvero amato il suo racconto e se decidesse di farne un romanzo sarei la prima a comprarlo! Giurin giurello...
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